Riviera di Romagna resta in serie A!
Un dolce rientro da Roma per la Riviera di Romagna che con lo 0-0 maturato contro la formazione giallorossa ha chiuso il primo campionato in serie A conquistando la permanenza nella massima serie anche per la prossima stagione: obiettivo centrato per mister Antonio Censi e le sue ragazze che hanno concluso al decimo posto, con 24 punti all’attivo, ma con il +12 sul Milan non hanno avuto bisogno di passare dalle ‘forche caudine’ dei play-out per guadagnarsi la riconferma nell’elite del calcio femminile Nazionale.
“Il risultato di Roma lascia il tempo che trova – esordisce il tecnico romagnolo Antonio Censi – Diciamo che non siamo stati brillantissimi come nelle ultime uscite, merito anche di un’ottima Roma che ha giocato una buona gara, mettendoci in difficoltà specialmente nella prima frazione: nel secondo tempo, invece, abbiamo preso in mano le redini della partita ma, anche alla luce dei risultati a noi favorevoli maturati sugli altri campi, abbiamo deciso di non rischiare più di tanto, portando a casa un punto che ci dava la tranquillità di rimanere in serie A. Possiamo dire che il nostro campionato l’abbiamo vinto, raggiungendo il nostro obiettivo: se andiamo ad analizzare questo torneo c’erano 6-7 squadre che, con diverse caratteristiche, erano circa sullo stesso piano e noi abbiamo dimostrato di guadagnarci la riconferma grazie agli scontri diretti, dove abbiamo raccolto più punti di tutte le avversarie, eccezion fatta per il Como”.
Ora per la società romagnola è tempo di festeggiare la permanenza nella massima serie, per poi ripartire per la prossima lunghissima stagione, dove la serie A sarà composta da ben 16 formazioni, con le neo promosse Fortitudo Mozzecane, Graphistudio Pordenone, Grifo Perugia e Carpisa Yamamay Napoli, alle quali si aggiungerà una quinta formazione che uscirà vincitrice dagli spareggi tra le seconde classificate: le giallo-rosso-blù ritroveranno così 4 avversarie protagoniste della lotta promozione della passata stagione che in questo torneo hanno staccato il biglietto per la massima serie.
“Adesso godiamoci questo risultato – prosegue Antonio Censi – poi penseremo alla prossima stagione: secondo me abbiamo ottenuto un risultato di grande spessore, perché il primo anno in serie A penso sia il più difficile, visto che bisogna acquisire esperienza sul campo. La società ha giustamente deciso di puntare sullo zoccolo duro delle giocatrici che hanno vinto il campionato di A2, integrando la rosa con alcuni elementi che in serie A ci avevano già giocato, aspetto fondamentale, perché con il passare dei mesi le ragazze si sono sicuramente rese conto di cosa vuol dire fare la serie A, dove occorre allenarsi di più e con maggiore intensità ed acquisire la giusta mentalità: il prossimo, sulla carta, dovrebbe essere un torneo più abbordabile, con 16 squadre al via invece delle attuali 14, ma soprattutto la Riviera di Romagna dovrebbe partire con maggiori certezze, perché ora sappiamo esattamente quali difficoltà troveremo sulla nostra strada e saremo pronti ad affrontare e superare anche i periodi difficili, che nell’arco di un campionato di serie A ci sono sempre”.