Nuova aggiudicazione: METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO – LINEA 1

Il giorno 07 luglio 2014 è stato firmato, dal CCC, il contratto per la realizzazione della metropolitana automatica di Torino – Linea 1 – tratta funzionale Lingotto – Bengasi per l’importo di circa 63 milioni di euro. Le imprese esecutrici dei lavori sono CMC (60%) CdC (25%) Cellini (15%)

I lavori sono stati consegnati in data 28/07/2014.

Il tratto Lingotto – Bengasi della linea 1 della metropolitana di Torino presenta una lunghezza di circa 1,9 km con origine all’estremità della stazione Lingotto, terminale della precedente tratta funzionale Porta Nuova-Lingotto.

Essa comprende 2 stazioni, Italia 61 e Bengasi, 2 pozzi ventilazione dì intertratta (PB1 e PB2), il pozzo terminale di fine tratta (PBT), ubicato circa 200m oltre la stazione Bengasi, ed un manufatto di bivio, collocato tra la stazione Lingotto ed il pozzo di ventilazione di intertratta PB1.

Tale manufatto di bivio è stato predisposto per consentire in futuro la realizzazione della diramazione della linea verso lo scalo ferroviario del Lingotto per la corrispondenza con l’omonima stazione FS e per l’eventuale prolungamento di tale diramazione fino a Piazza Caio Mario.

Il tracciato si sviluppa interamente al di sotto della Via Nizza fino alla piazza Bengasi e in prosecuzione lungo la via Sestriere, all’inizio del territorio comunale di Moncalieri.

Il tracciato prevede il posizionamento della stazione Italia 61 al di sotto di Via Nizza e della stazione Bengasi al di sotto della omonima piazza.

L’inversione dei treni avviene tramite la comunicazione semplice ubicata in retrostazione oltre Bengasi, nel tratto compreso tra la stazione stessa ed il pozzo terminale. La lunghezza del tratto in questione consente il posizionamento di n. 4 stalli permettendo l’inversione dei treni e il parcheggio di un numero di rotabili pari a 3.

Il cantiere si sviluppa in area prettamente urbana, densamente antropizzata, e l’appalto si caratterizza per numerose interazioni con altre opere pubbliche e private preesistenti o in corso di progettazione o realizzazione.

La galleria di linea sarà scavata con una fresa TBM EPB del diametro di circa 7.50m, i lavori saranno organizzati in due fasi: nella prima fase la TBM scaverà un tunnel di circa 200 metri da piazza Bengasi in direzione Sud, nella seconda fase la talpa, dopo esser stata trasferita nuovamente in piazza Bengasi, ripartirà scavando sotto via Nizza, attraverserà ad una profondità di circa 30 metri il sottopasso veicolare del Lingotto, per raggiungere il pozzo di estrazione situato in prossimità della stazione Lingotto.

Piazza Bengasi sarà il cantiere base della TBM e da lì verrà organizzato il lavoro di stoccaggio dei conci e dell’estrazione del materiale di scavo. Grazie a questa soluzione l’impatto dei cantieri nella città sarà ridotto e limitato al necessario.

La tratta “Lingotto-Bengasi” è particolarmente importante in quanto permetterà di incrementare sensibilmente la qualità del servizio, con una maggior frequenza dei treni, ed il numero di passeggeri trasportati (si stima di raggiungere 40 milioni di utenti all’anno).

Juri Persigilli