La giornata di Santa Barbara all’Empedocle. La messa e le parole del parroco: “Un cantiere serio che darà ottimi risultati”

“Ripartite da Santa Barbara”. Ha concluso così l’omelia l’arciprete di Racalmuto Don Diego Martorana che oggi pomeriggio ha celebrato, nel cantiere della strada statale 640, la messa in onore di Santa Barbara. “Questi lavori – ha ricordato Monsignor Martorana – sono l’esempio di come si fanno le opere pubbliche con serietà e determinazione”. La funzione religiosa come ogni anno si è svolta sotto uno dei viadotti della statale, nei pressi degli uffici dell’Empedocle, in territorio di Racalmuto. “Il prossimo anno – ha aggiunto l’arciprete – ci sposteremo verso Caltanissetta, fiduciosi dell’impegno che mettete nel lavoro quotidiano affidato a Santa Barbara”.

Prima dell’inizio della messa è intervenuto l’Ing. Pierfrancesco Paglini che ha ringraziato tutti per la presenza a nome della Cmc e del contraente “Empedocle”. Tra i presenti anche autorità locali come il sindaco del Comune di Grotte Paolo Pilato, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Canicattì Cap. Salvatore Menta, il dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Canicattì Valerio Saitta e il Comandante della Polizia municipale di Castrofilippo Enzo Castrenze.

Come ogni anno l’organizzazione curata nei particolari ha permesso di trascorrere una serata all’insegna dell’amicizia e della consapevolezza di essere protagonisti della realizzazione di un’importante infrastruttura nel territorio dell’agrigentino e del nisseno. La messa è stata animata dai giovani della parrocchia Madonna del Carmelo di Racalmuto. Un lungo applauso ha concluso la funzione religiosa e per chiudere la benedizione del parroco che ha augurato a tutti i lavoratori impegnati nei cantieri del primo e secondo lotto della “Agrigento – Caltanissetta”, un sereno Natale e un 2013 prosperoso e ricco di risultati.