E io lavoro in videoconferenza

Sull’ultimo numero della Betoniera, Giorgio Pesenti fa il punto sul progetto per l’introduzione in azienda del sistema di videoconferenza.

Attualmente sono state attrezzate dodici sale: sette in Italia, due in Mozambico, una in Angola, una in Sudafrica ed una a Singapore.

“Il sistema permette – sottolinea Pesenti – con varie tecnologie e livelli qualitativi, a più persone, posizionate in due o più luoghi distinti, di “incontrarsi virtualmente” per una riunione nella quale ciascun interlocutore può vedere e ascoltare gli altri, oltre a condividere contenuti multimediali.”

I vantaggi sono evidenti in termini di risparmio di costi, tempo e disagi legati agli spostamenti. E, non da ultimo, anche di sostenibilità ambientale.

“Il prossimo passo – ci anticipa Pesenti – sarà l’implementazione di una infrastruttura che consenta all’utente di partecipare ad un evento utilizzando il proprio PC portatile o un tablet”.

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