Cmc in Algeria: la galleria di trasferimento e la diga di Tabellout

Dopo l’ultimazione della diga di Koudiat Acerdoune avvenuta con successo in aprile del 2009 – la si può vedere in Google earth in tutta la sua maestosità – superando un cammino accidentato da ripetuti lanci e successivi annullamenti delle gare d’appalto per la gemella diga di Tabellout e per il tunnel di trasferimento, finalmente Cmc è risultata vincente, congiuntamente con la società francese Razel già partner nella diga di Koudiat, della gara che ha accorpato i due lotti della diga e del tunnel.

L’inizio lavori, che doveva avvenire lo scorso marzo, è in realtà avvenuto solamente nel mese di luglio a seguito delle complesse e imperative misure di sicurezza che il Committente ha istituito a salvaguardia dell’incolumità del personale espatriato che a tutt’oggi alloggia in campi provvisori o in città in attesa di trasferirsi nei campi definitivi che sono ancora in costruzione.

Queste le prime attività svolte inerenti la diga: la campagna geologica, la cantierizzazione dei campi e dei depositi di materiali e di montaggio degli impianti di calcestruzzo e di frantumazione, l’inizio dei lavori per la realizzazione delle due gallerie di derivazione, da realizzare mediante l’uso di esplosivo e infine le piste di accesso sulle spalle della diga.

Nella foto una panoramica dell’area di cantiere.