Fusione fra Ccc di Bologna e Consorzio Ravennate
Il Consorzio Cooperative Costruzioni di Bologna e il Consorzio Ravennate, prima e seconda realtà consortile cooperativa a livello nazionale, si unificano e puntano al vertice nel settore dell’edilizia in Italia. Ieri infatti si sono svolte le assemblee dei due consorzi per deliberare la fusione, costituendo così una realtà imprenditoriale tra le più prestigiose di Legacoop.
“L’unificazione del Ccc di Bologna con il Consorzio Ravennate – commenta Massimo Matteucci, Presidente di Cmc – rappresenta la conclusione di un percorso già programmato da diverso tempo. L’obiettivo di un consorzio unico nazionale è di semplificare e rafforzare il rapporto delle imprese cooperative con il mercato da una parte e di rendere più efficaci politiche di alleanze fra le diverse cooperative per acquisire quote di mercato crescenti dall’altra. Si otterranno notevoli economie di scala che renderanno più competitiva l’attività del Consorzio e delle cooperative associate”.
Ora il nuovo Ccc diventa un consorzio unico nazionale nell’acquisizione di appalti, raggiungendo quota 1 miliardo e 300 milioni di euro di fatturato e può contare su una base sociale di circa 320 cooperative, distribuite su tutto il territorio nazionale.