Sport, il challenger più importante al mondo. Al via la XVII edizione del Torneo Internazionale Trofeo CMC Città di Caltanissetta.
E’ stata presentata ieri, a Caltanissetta, la XVII edizione del Torneo Internazionale Trofeo CMC Città di Caltanissetta, prova del circuito Atp Challenger Tour da 106.500 euro di montepremi. Si comincerà sabato 6 giugno con i match delle qualificazioni. La finale, domenica 14 giugno alle 18, sarà trasmessa in diretta dal canale Fit, Supertennis (satellite canale 224, digitale canale 64).
A Caltanissetta saranno ben 5 i top 100 al via, lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, il serbo Dusan Lajovic, il britannico Aljaz Bedene, l’azzurro Paolo Lorenzi, fresco vincitore del challenger di Eskisehir in Turchia e l’argentino Facundo Bagnis, finalista della passata edizione del torneo nisseno. Oltre a Lorenzi, i colori italiani saranno difesi dal giovane palermitano Marco Cecchinato, da Potito Starace, Andrea Arnaboldi e Roberto Marcora.
Alla conferenza di ieri hanno partecipato: il presidente del Club Michele Trobia e il direttore del torneo Giorgio Giordano. Sono inoltre intervenuti il Prefetto di Caltanissetta Maria Tertesa Cucinotta, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Pier Luigi Sozzo, l’assessore del Comune di Caltanissetta Massimiliano Centorbi, il project manager di “Empedocle2” Pierfrancesco Paglini, Emilio Giammusso, presidente del Consorzio universitario di Caltanissetta e il deputato regionale Gianluca Miccichè, accompagnato dal consigliere comunale Walter Tesauro. “Fondamentale è l’apporto della Cmc di Ravenna che operando nel nostro territorio si adopera alacremente – ha detto Trobia – Il segno tangibile della nostra credibilità è dettato dalla nomea positive che avvolge la nostra kermesse, infatti i giocatori spendono parole positive sulla location e la città, e l’entry list con ben cinque top cento lo dimostra”.
Il Prefetto Maria Teresa Cucinotta ha sottolineato lo sforzo del TC Caltanissetta: “L’impegno dell’organizzazione è massimo – ha sottolineato il prefetto – Senza la loro passione probabilmente questo evento che porta il nome di Caltanissetta nel mondo non esisterebbe. Non posso che evidenziare una passione ed un amore davvero fuori dal comune”. “Abbiamo sostenuto con entusiasmo, ancora una volta, questo prestigioso evento – ha detto l’Ingegner Paglini – Non molte città possono vantare una kermesse di tale livello, in una location così affascinante”.