Piombino: sottoscritto l’accordo con l’Autorità Portuale
In data 26 maggio 2014 CMC di Ravenna ha sottoscritto con l’Autorità Portuale di Piombino il contratto per “La realizzazione di interventi infrastrutturali anche a carattere ambientale in attuazione del nuovo piano regolatore portuale per il rilancio e la competitività industriale e portuale del porto di Piombino”. L’importo complessivo dei lavori è pari a € 81.865.462,50, dei quali la quota della capogruppo CMC è del 51% per un importo di € 41.751.385,87.
I lavori consistono nell’adeguamento del porto toscano, finalizzato ad accogliere navi di grandi dimensioni, a smaltire navi militari in disarmo e, forse, anche alla demolizione del relitto della Costa Concordia.
Proprio in funzione di tale ultimo obiettivo, CMC sta profondendo il massimo sforzo per realizzare in tempi record le opere minime per permettere il sicuro ricovero della Costa Concordia e quindi, entro il 30 settembre, verrà realizzata una banchina costituita da 6 milioni di kg di pali e palancole in acciaio e verranno dragati ben 3 milioni di m3 di sedimenti da conferire nelle casse di colmata già in corso di costruzione.
Tuttavia, indipendentemente dall’arrivo della Costa Concordia, al termine dell’appalto la competitività del Porto di Piombino sarà notevolmente aumentata grazie alla disponibilità di una delle banchine portuali più profonde d’Italia (- 20 m sul l.m.m.) e di ampi piazzali da destinare ad usi industriali e/o commerciali.
Antonino Pulejo