Inaugurata la mostra fotografica “Amarcord Embassy, novecento”
Buona la partecipazione del pubblico all’inaugurazione della mostra fotografica “Amarcord Embassy, novecento” di sabato scorso che ha visto tra gli sponsor anche Cmc e che sarà visibile fino al termine dei lavori.
L’autore degli scatti fotografici è Davide Minghini che, con le sue immagini ha saputo raccontare una parte importante della storia di Rimini. L’esposizione, allestita direttamente sui pannelli che delimitano il cantiere, racconta le gioie ed i dolori del ventesimo secolo attraverso le più belle fotografie scattate da Minghini presso lo storico locale “Embassy club”, la discoteca per eccellenza di Rimini ed ex sede dell’Ambasciata Americana. Una sezione della mostra è poi interamente dedicata a Federico Fellini.
Il progetto di riqualificazione dell’area Embassy, in cui Cmc è impegnata, prevede il restauro del Villino Cacciaguerra e la sua contestuale rivalutazione grazie all’ampia piazza verde che la circonderà.
Al suo fianco sorgerà un nuovo edificio commerciale su due livelli con ampia terrazza.
Nella parte posteriore della piazza sorgerà un edificio che abbraccerà la villa come una ribalta. L’edificio promiscuo (residenziale commerciale) ospiterà 16 appartamenti e si eleverà di 3 piani (il piano terra commerciale) per un’altezza non superiore a quella della villa, lasciandole, quindi, il ruolo di fulcro dell’intera riqualificazione. L’intera filosofia del progetto si ispira ai principi della bioedilizia: utilizzo acque meteoriche per irrigazione, tetto a verde pensile, materiali isolanti biocompatibili. La classificazione energetica degli appartamenti sarà di “classe A” e buona parte del fabbisogno energetico proverrà da fonti rinnovabili (geotermia).