Correva l’anno 2013
Il 2013, a due mesi dalla sua chiusura, vede il completamento di buona parte delle opere propedeutiche alla realizzazione del cunicolo esplorativo de “La Maddalena”.
Nonostante le pressioni esterne a cui l’opera è esposta e le difficoltà ambientali al contorno sono stati raggiunti ottimi risultati, non prevedibili diciotto mesi fa, all’avvio dei lavori.
L’avanzamento della galleria in tradizionale, iniziata a Gennaio con largo anticipo sul programma contrattuale, è terminato nel mese di Luglio.
Lo scavo si è arrestato alla progressiva kilometrica 0+204, dopo aver incontrato la formazione rocciosa dell’Ambin.
Complessivamente sono stati realizzati 204 m di arco rovescio e 126 m di rivestimento definitivo comprensivo di murette e calotta impermeabilizzata.
Il montaggio della TBM “Gea”, iniziato ad Agosto, procede senza sosta e, pur con varie difficoltà legate a motivazioni di ordine pubblico, sta per essere completato. Le attività di montaggio si sono svolte all’interno di un hangar mobile telescopico realizzato a protezione delle attrezzature e delle maestranze contro possibili attacchi incendiari.
La fresa sta avanzando all’interno del cunicolo esplorativo e raggiungerà il fronte di scavo entro la fine di Ottobre.
Le opere civili e meccaniche relative all’impianto di depurazione sono state ultimate nel mese di Settembre. Attualmente sono in corso i collaudi elettromeccanici. Per la fine di Ottobre l’impianto entrerà in funzione a pieno regime, garantendo il trattamento delle acque provenienti dai piazzali di cantiere e dalla galleria. Per quanto riguarda lo scarico delle acque trattate nel fiume Dora Riparia è stata completata la perforazione di un microtunnel lungo 223 metri e la posa di una tubazione in acciaio diam.500 mm all’interno dello stesso.
All’esterno, è stata completamente pavimentata l’area antistante l’imbocco del cunicolo, le aree di stoccaggio dello smarino e quelle intorno all’officina meccanica.
La strada definitiva di accesso al cantiere, il piazzale degli uffici di cantiere e le aree interessate dall’impianto di depurazione sono state asfaltate. Contestualmente, tutte le cabine elettriche MT/BT posizionate all’interno del cantiere sono state alimentate e messe in funzione.
Nel mese di Novembre, con un anticipo di 10 mesi sulla data prevista a livello contrattuale, è previsto l’inizio dello scavo meccanizzato con TBM.
Si spera che anche il 2014 risulti essere un anno altrettanto positivo.
Paolo Padovese