Cmc torna nelle Filippine
Cmc si è aggiudicata un contratto da 68 milioni di euro per la realizzazione di un tunnel nella provincia di Bulacan a nord di Manila.
Il tunnel che avrà una lunghezza di 6.4 Km sarà realizzato grazie all’utilizzo di una TBM (Tunnel Boring Machine) e permetterà, nell’ambito del progetto AWTIP, finanziato dalla Banca di Sviluppo Asiatico, il trasferimento dell’acqua dal bacino di Ipo fino all’impianto di sedimentazione di Bigte.
Il progetto, che sarà completato entro la fine del 2020, assume un grande valore sociale e strategico per il Paese viste le condizioni critiche in cui versano i fatiscenti acquedotti che rischiano di non poter garantire l’approvvigionamento idrico a circa 13 milioni di persone.
Il tunnel, inoltre, contribuirà a migliorare l’efficienza nella distribuzione dell’acqua eliminando le grandi perdite presenti negli acquedotti preesistenti.
“Nelle Filippine Cmc aveva già operato, all’inizio degli anni 2000, in due importanti progetti irrigui e idroelettrici: quello di Casecnan e quello di CBK. Siamo felici oggi di poter tornare a mettere a disposizione di questo Paese le nostre competenze – ha dichiarato Roberto Macrì, Direttore Generale di C.M.C.– Il mercato asiatico per noi riveste un’importanza strategica e siamo fortemente motivati a proseguire le nostre attività in questo continente che già ci vede protagonisti”.