Premio “Racalmare Sciascia”, ecco i finalisti. La manifestazione il 25 e il 26 agosto a Grotte
Roberto Andò con “Il trono vuoto” (Bompiani), Giorgio Fontana con “Per legge superiore” (Sellerio) e Leda Melluso con “L’amante inglese” (Piemme) sono i tre scrittori finalisti della ventiquattresima edizione del Premio letterario “Racalmare – Leonardo Sciascia”, organizzato dal comune di Grotte, in provincia di Agrigento. Un’edizione, quella di quest’anno, che si distingue per la scelta dei romanzi che richiamano i temi cari a Leonardo Sciascia, ad iniziare da Andò con il suo romanzo politico, Fontana che affronta sotto una doppia lente i temi della giustizia e Melluso con la rilettura del romanzo storico. Così Gaetano Savatteri, presidente onorario del Premio “Racalmare – Leonardo Sciascia”: “Tre libri che richiamano fortemente le tematiche care a Leonardo Sciascia, che è stato il primo presidente di questo premio lui dedicato. Il romanzo politico, il romanzo storico, il romanzo della giustizia. Andò, Fontana e Melluso si sfidano su un terreno che appartiene alla storia del Racalmare. Una sfida alta e appassionante”.
A giudicare le opere in concorso ci sarà una giuria popolare, composta da oltre trenta lettori del paese agrigentino, che unitamente ai componenti della Commissione selezionatrice, guidata da Savatteri, manifesteranno il proprio gradimento attraverso un voto a scrutinio segreto nella serata conclusiva del Premio, che si svolgerà sabato 25 e domenica 26 agosto (ore 20,00) in piazza Umberto I accanto al Palazzo Comunale di Grotte. I libri messi a disposizione dalle tre Case Editrici potranno essere richiesti presso la biblioteca comunale di Grotte. “La formula della giuria popolare è risultata vincente – dice Paolo Pilato, sindaco di Grotte – da tre anni a questa parte la nostra cittadina ha ospitato scrittori di alto livello e il coinvolgimento del pubblico è stato davvero costante e prezioso. E’ un Premio – prosegue – importante perché regala qualità e semina cultura. L’attenzione verso la lettura significa è anche sinonimo di sviluppo per il nostro territorio”.
Nell’edizione 2010 ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento Benedetta Tobagi con “Come mi batte forte il tuo cuore” (Einaudi), arrivata in finale insieme a Simonetta Agnello Hornby con “Vento scomposto” (Feltrinelli) e Bice Biagi con “In viaggio con mio padre” (Rizzoli). Lo scorso anno il Premio è andato a Franco di Mare con “Non chiedere perché” (Rizzoli), un bel testa a testa con “La catastròfa. Marcinelle 8 agosto 1956” (Sellerio) di Paolo Di Stefano, il terzo finalista è stato Francesco Pinto con “La strada dritta” (Mondadori).
Come nelle precedenti edizioni, main sponsor del “Racalmare – Leonardo Sciascia” è la Cmc (Cooperativa Muratori Cementisti Ravenna), impresa impegnata nella realizzazione di rilevanti opere pubbliche nel territorio della provincia agrigentina e nissena, che ha voluto offrire la dotazione economica del Premio per i finalisti e il vincitore. La Cmc vuole così sottolineare la sua attenzione per questo importante appuntamento culturale della Sicilia. La Commissione selezionatrice è composta da: Gaetano Savatteri (presidente onorario del Premio), Paolo Pilato (sindaco di Grotte), Angelo Collura (presidente del Consiglio Comunale di Grotte), Salvatore Rizzo (assessore alla Cultura di Grotte), Gaspare Agnello, Nino Agnello, Domenico Butera, Linda Criminisi, Diega Cutaia, Giancarlo Macaluso, Valda Miani, Daniela Spalanca, Giovanna Zaffuto. Segretario: Piero Calì.