Iniziano gli scavi al cunicolo esplorativo “La Maddalena”.

Il cantiere de La Maddalena, dopo aver completato le attività propedeutiche finalizzate alla predisposizione delle aree operative di cantiere (bonifica da ordigni bellici, realizzazione dei sondaggi geognostici) ha avviato la progettazione esecutiva. Il progetto prevede la realizzazione di un tunnel avente diametro pari a 6,30 m e lunghezza pari a 5765 metri. Il cunicolo, dopo circa 3 chilometri, si intesterà tra le due canne del futuro Tunnel di Base ferroviario che collegherà le città di Torino e Lione ed avrà, in esercizio, funzionalità di servizio ed emergenza. Attualmente sono previsti 242 metri da scavare con metodologia tradizionale dopodiché inizierà lo scavo meccanizzato con una TBM del tipo “open type”.

L’andamento altimetrico prevede un primo tratto scavato in salita, un secondo in discesa ed infine una terza tratta in risalita. Nel punto di minimo del tracciato sono ubicati dei pozzi di rilancio che permetteranno la separazione e l’aggottamento delle acque di galleria. Durante l’avanzamento delle attività di scavo sono previsti indagini e monitoraggi in avanzamento e, durante lo scavo meccanizzato, saranno realizzate delle nicchie con finalità geognostiche nelle quali saranno raccolti dati di natura geologica e geomeccanica funzionali alla progettazione del futuro Tunnel di Base.

Particolare attenzione verrà posta al monitoraggio ambientale che seguirà l’intera fase di scavo del cunicolo.

In seguito all’approvazione del progetto sono stati completati i lavori per la realizzazione della paratia di imbocco tirantata del tipo “berlinese” ed un sondaggio orizzontale con finalità geognostiche che ha permesso di determinare le caratteristiche della coltre detritica localizzata nel versante di imbocco. I movimenti terra per la realizzazione dei piazzali sono conclusi e, su un piazzale, è iniziata l’installazione dei baraccamenti definitivi di cantiere.

Il progetto prevede anche la realizzazione di un impianto di trattamento delle acque provenienti dalla galleria, dal versante e dai piazzali di cantiere. Le acque di galleria saranno divise per differenti tipologie ed inviate all’impianto di trattamento tramite delle tubazioni idoneamente progettate. Dell’impianto di depurazione, ad oggi, sono state realizzate le fondazioni in cemento armato. Sono in corso di esecuzione le elevazioni delle suddette strutture e, con l’inizio dell’anno prossimo, è prevista la messa in funzione delle apparecchiature elettro-meccaniche.

Nel mese di novembre, completata la berlinese, è iniziato il montaggio della dima d’attacco e, con l’avvenuta esecuzione del consolidamento al fronte, è di fatto iniziato lo scavo del cunicolo esplorativo.

Le attività risultano pertanto anticipate, rispetto al programma lavori contrattuale, di 10 mesi.

Antonio Finamore