Solidarietà e trasparenza
Anche Cmc aderì nel 2010 alla campagna lanciata da Legacoop nazionale a favore delle popolazioni di Haiti colpite da un devastante terremoto.
L’adesione pressochè unanime dei soci e dipendenti della nostra cooperativa permise di raccogliere 10.271 euro raddoppiati grazie al contributo, di pari importo, deciso dal Consiglio di Amministrazione.
Complessivamente Legacoop raccolse 295.896 euro.
Nell’ultima Assemblea generale di Legacoop, lo scorso 5 luglio, è stato fornito un resoconto dettagliato di come questi fondi sono stati spesi e presentato un video che documenta i vari progetti sostenuti.
I progetti, avviati nell’agosto del 2010 e conclusi tra dicembre 2011 e febbraio 2012 sono stati realizzati in collaborazione con tre Organizzazioni Non Governative.
Col progetto realizzato con GVC e con l’organizzazione locale per lo sviluppo dei contadini a Vialet, si è lavorato per ridurre la vulnerabilità e l’insicurezza alimentare delle famiglie con donne come capofamiglia. I beneficiari diretti sono stati 1.700, quelli indiretti oltre 80.000. E’ stato costruito un centro di trasformazione agricolo polifunzionale, sono state avviate attività di formazione per le donne.
A Les Cayes, si è lavorato invece insieme a Oxfam Italia e Recocas, rete che raggruppa 10 cooperative agricole. Sono stati rimessi in produzione 1.100 parcelle agricole e 5 di piccolo allevamento; è stato riavviato un sistema di commercializzazione dei prodotti in loco, realizzati corsi di formazione per circa 300 produttori di caffè.
Infine, a febbraio 2012, a Tabarre, area industriale a est della capitale Port-au-Prince, Medici Senza Frontiere ha ultimato la costruzione del centro medico gratuito Nao Kenbe. Composto da 268 unità modulari, l’ospedale ha 108 posti letto. L’intervento di Legacoop ha permesso la costruzione di un’unità dedicata a sala risveglio post-operatoria.
L’assemblea nazionale di Legacoop ha anche deciso di ripartire pro quota tra le tre ONG la cifra residua rimasta sul conto “Legacoop per Haiti” che ammonta a 24.952 euro.
Un esempio concreto di come solidarietà e trasparenza possano viaggiare insieme.