Terminal container, un investimento per il futuro di Ravenna
Presentato oggi il progetto del nuovo terminal container nel porto di Ravenna.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il presidente dell’Autorità Portuale Giuseppe Parrello, il presidente del Gruppo Eurokai, Eurogate Thomas H. Eckelmann, il presidente di Sapir Giordano Angelini e l’amministratore delegato di Cmc Dario Foschini, illustrando vari aspetti del progetto.
Il nuovo terminal, che si collocherà nella penisola Trattaroli del porto, richiede, per poter attirare le grandi navi dai 5000 ai 10000 teu, una profondità di 14 metri, da raggiungere in fasi successive. E’ stato richiesto al Governo di rispettare gli impegni presi, necessari perché l’investimento sia reso possibile. Un investimento che richiede, di necessità, non solo il banchinamento e la profondità capace di ospitare le grandi navi per il trasporto dei container, ma anche investimenti logistici ed infrastrutturali retrostanti, capaci di collegare in modo efficiente Ravenna con il Nord Italia ed il Nord Europa.
L’ipotesi prevede un inizio dei lavori nel giugno del 2012 per arrivare all’attività commerciale nel 2016.
Cmc, ha detto il suo Amministratore delegato Dario Foschini, vuol essere parte in causa del progetto ma perché il porto di Ravenna possa sviluppare le sue potenzialità occorre un impegno ed una determinazione perché sia reso operativo in tempi brevi.