La Cmc Robur sconfitta 3-0 da Casa Modena
Vince Modena 3-0, Ravenna però si rammarica per avere sprecato sette set-ball nel primo parziale. La partita sarebbe potuta girare, ma non è andata così ed alla fine Casa Modena, con ricezione buona, ha potuto sfruttare al meglio le tante frecce all’arco di Esko. Applausi, alla fine, per la CMC, che per un set ha fatto sognare e deve giocoforza maturare la necessaria esperienza per questa categoria.
Colpo d’occhio fantastico al Pala De Andrè, che torna finalmente a riabbracciare la massima serie. C’è il tutto esaurito, ed un entusiasmo davvero dilagante che testimonia come l’antica, solida e genuina passione per la pallavolo non sia venuta meno. Avvio punto a punto, ma la CMC tiene bene il cambio palla e anche grazie a quattro errori ospiti vola sul 7-3 e tra l’entusiasmo generale va sull’8-4 al primo tempo tecnico. Modena serra le fila a muro e si avvicina sul 9-7, ma sbaglia troppo al servizio ed è 13-10 poi un muro di Moro su Dennis propizia il 15-11 tra l’entusiasmo contagioso del De Andrè. Ravenna tiene il vantaggio fino al 20-16, poi c’è la fiammata di Modena che affonda i colpi in battuta e arriva a contatto sul 20-19, prima che un magnifico attacco di Sirri con il muro a tre regali il 22-19 che fa esplodere il palazzetto. Sirri si ripete con un altro attacco eccezionale poi Brunner mura Piscopo per il 24-20. Modena rimonta però sul 24-23 e scorrono brividi sulla pelle del De Andrè tanto che Anderson sigla il 24-24 e poi il 25-26. L’americano potrebbe chiudere subito il set ancora dalla seconda linea ma Mengozzi lo mura mentre Sirri annulla il secondo set-ball. Moro per il 28-27 e Sala per il 28 -28, poi Dennis spara fuori il 29-28 ma Anderson e Kooy ribaltano e poi, sulla cannonata al servizio ell’olandese, il fallo in palleggio di Sirri regala il parziale a Modena al quarto set-ball dopo che Ravenna ne aveva sprecato sette. Si riparte con Modena ovviamente gasata, mentre la CMC ha il morale sotto le scarpe ed è facile per gli ospiti andare sul 4-8. Anderson è imprendibile (6-12) e Dennis entra in partita: tutto facile per Casa Modena e si va 7-16. Sul 15-23 debutta Quiroga, appena arrivato dall’Argentina, mentre al secondo set-ball ospite chiude Kooy. Sirri tiene a galla i suoi anche all’inizio del terzo set e Ravenna prende coraggio (4-2) ma Dennis non ci sta (5-6) e il muro emiliano neppure. La CMC va in confusione, anche se Moro e soprattutto Sirri non mollano, così Modena vola sul 7-12 e sul 12-16 per chiudere in scioltezza al terzo set-ball.
Dichiarazioni dopo-partita
Luca Sirri: “Siamo stati bravi nel primo set a contenere i loro attaccanti ma non cinici a chiudere e così Modena ha preso la meglio. Sia questa che quella di Macerata non sono da considerare prove negative da parte nostra”.
Antonio Babini: “Buono il primo set ma dovevamo chiuderlo. In generale la palla viaggiava però a due velocità diverse, al momento questo è quanto possiamo dare visti, anche per i problemi relativi ad assenze ed infortuni”.
CMC-CASA MODENA 0-3 (29-31, 16-25, 20-25).
CMC RAVENNA: Moro 12, Gruzka 4, Mengozzi 5, Corvetta 2, Sirri 13, Brunner 7, Tabanelli (libero), Leonardi, Gallosti, Quiroga 1. Ne: Ricci, Bendandi. All. Babini.
CASA MODENA: Anderson 17, Piscopo 9, Dennis 18, Kooy 1, Sala 8, Esko 2, Manià (libero), Carletti, Diachkov 2. Ne: Bellei, Catellani. All. D.Bagnoli.
Arbitri: La Micela e Castagna.
Note. Spettatori 2800, incasso 10.234. Durata set: 36’, 24’, 26’, totale 86’.
CMC battute sbagliate 8, vincenti 2, muri 8, errori 8. Modena: battute sbagliate 15, vincenti 2, muri 8, errori 7.