I cinquecentoquaranta alunni a “Portolascuola”
[nggallery id=38] Cinquecentoquaranta alunni delle scuole secondarie Statali di I° Grado “Mario Montanari” di Ravenna ed “Enrico Mattei” di Marina di Ravenna, hanno lasciato giovedì 5 maggio le aule didattiche per visitare, come fosse un “museo a cielo aperto”, le banchine, i moli e le darsene di Marina di Ravenna.
Dalle 8.45 fino alle 12, gli studenti sono stati coinvolti in una serie di attività e visite guidate, tutte rivolte a raccontare loro i mestieri del mare e le opportunità per vivere la città portuale.
Tra queste si possono segnalare la visita alle imbarcazioni dei Vigili del Fuoco e a quelle della Guardia Ciostiera, Polizia di Stato e Guardia di Finanzam, la simulazione di una regata sulle derive del Circolo Velico, l’utilizzo di una canna da pesca, la visita agli stabilimenti per la lavorazione delle cozze ed al Museo Nazionale delle Attività Subacquee, l’insegnamento su come tracciare una rotta nautica.
Il finale alle 12.30 nella piazza della nuovo “Centro di Marinara” dove alunni, insegnanti, istituzioni e associazioni si sono riuniti per tirare le somme della manifestazione e fare i saluti finali di quella che è stata un progetto ben riuscito.
Il progetto chiamato PortoLaScuola e sottotitolato “Manifestazione dell’Orgoglio Marinaro”, è stato voluto e portato avanti dal Circolo Velico Ravennate e sostenuto anche da Cmc. L’obiettivo dichiarato e raggiunto era quello di spiegare e promuovere la “cultura marinara”, la storia, le opportunità e il futuro di quella che per il territorio ravennate è un vero e proprio “bagaglio” intellettuale, dalle origini lontane e che ancora oggi rappresenta una opportunità di crescita sociale ed economica.